Myricae, 1891 Nel ciel dorato rotano i rondoni. Avessi al cor, come ali, così lena!Pur l’amerei la negra terra infida, sol per la gioia di toccarla appena,fendendo al ciel non senza acute strida.Ora quel cielo sembra che m’irrida,mentre vado così, grondon grondoni.