LA SCAPIGLIATURA, E.Praga, 1839-1875

Preludio, 1864
Noi siamo i figli dei padri ammalati:
aquile al tempo di mutar le piume,
svolazziam muti, attoniti, affamati,
sull’agonia di un nume.
[…]

Per cominciare,
1869
Spesso una voce incognita
mi dice: o giovinetto,
perché dolente hai l’anima,
e pallido l’aspetto?

Di desiderii inutili,
oh, non ascolta il grido;
l’aura che vien dagli uomini,
amico, è un verbo infido!
[…]

Tutti in maschera,
1869
Uom, tu che nasci in maschera,
e mascherato muori,
osi insultar, se incognito
è anch’esso il Dio, che adori?
[…]

Guarda la folla, o giovine!
È una stoltezza o un fallo
là, fra i curvi che incensano
l’ara del dio metallo,
ogni altro culto; e copresi
di sogghigni immortali
chi, col fango battendosi,
tenta di metter l’ali.
[…]